Come gasare l’acqua comodamente a casa risparmiando tempo, peso e plastica
Molte persone amano bere l’acqua gassata perché fa bene al palato e alla digestione, ma il fatto di poterla reperire solamente in bottiglie di plastica costituisce un serio problema per il nostro pianeta. Esiste però una soluzione efficace, per limitare lo spreco di plastica, senza rinunciare alla frizzantezza delle bollicine: il gasatore per acqua domestico.
Acqua gasata in casa con il gasatore: come funziona?
Con il gasatore per acqua si può utilizzare l’acqua del rubinetto per ottenere una bevanda con le bollicine, a seconda delle preferenze: leggermente gassata, con gasatura media o molto frizzante. Un piccolo elettrodomestico che rende effervescente l’acqua del rubinetto, rispettando i gusti di tutta la famiglia. Ma come funziona?
Il gasatore domestico, detto anche saturatore, carbonatore o gassificatore per acqua, può essere collegato alla corrente elettrica oppure funzionare senza elettricità, per una soluzione ancora più ecologica e attenta all’ambiente.
Qualsiasi sia la sua alimentazione, il gassificatore è composto da un corpo centrale, una cartuccia di CO2 e una bottiglia.
Il funzionamento di un gasatore per l’acqua di casa è estremamente semplice ed intuitivo: basta riempire la bottiglia, inserirla nel corpo della macchina e premere il pulsante di gasatura, scegliendo la quantità di bolle desiderate. Un ottimo modo per avere acqua effervescente, riducendo i consumi e l’inquinamento.
L’anidride carbonica, che serve per creare le tipiche bolle dell’acqua frizzante, ha anche il vantaggio di inibire lo sviluppo di batteri, rendendo possibile bere anche acqua non filtrata. Utilizzare un gasatore per l’acqua del rubinetto, quindi, non presenta controindicazioni, vista la buona qualità dell’acqua che arriva nelle nostre case.
La bottiglia di un gassificatore, inoltre, può essere di plastica o di vetro, con diverse capacità di litraggio. La caraffa in vetro è sicuramente più vantaggiosa: può essere lavata direttamente in lavastoviglie e non ha un ciclo di vita determinato, come quella in plastica.
Scegliere un gassificatore per acqua con la bottiglia in vetro ed alimentazione senza elettricità permette di essere ancora più attenti all’ambiente. Per questo tutti i gassificatori SodaStream sono perfetti per proteggere l’ambiente riducendo l’inquinamento e lo spreco di milioni di bottiglie di plastica, senza rinunciare ad un design moderno e curato.

Vantaggi del gasatore per l’acqua del rubinetto
Con il gasatore per acqua si hanno numerosi vantaggi, da quelli economici e ambientali, a quelli per la salute.
Il risparmio economico è sicuramente il beneficio più evidente. Oltre al gasatore e ad eventuali accessori quali le cartucce, infatti, non si dovranno effettuare ulteriori acquisti. Non sarà più necessario acquistare ingombranti bottiglie di plastica al supermercato, pur non rinunciando a dell’ottima acqua frizzante.
Di conseguenza l’impatto ambientale è limitato, perché le bottiglie di acqua gasata non devono essere smaltite nelle stesse quantità. Un taglio netto alla produzione, al trasporto e allo smaltimento della plastica, che si limita al riciclaggio delle caraffe, se in plastica, e del gasatore, che può essere gestito dalle isole ecologiche.
Un ulteriore beneficio riguarda la salute: l’anidride carbonica igienizza l’acqua, rendendola più sicura per l’uomo, vantaggio non indifferente per le famiglie con bambini.
Infine, vi sarà un minor ingombro di spazio. Il gasatore, specialmente nei modelli più piccoli, ha bisogno di poco spazio per essere utilizzato, a differenza delle bottiglie di acqua che devono essere stivate in casa. I gasatori SodaStream possono essere sistemati in cucina, su un ripiano o dove si preferisce: occupano lo spazio di una bottiglia e sintetizzano eleganza e stile che si adattano a tutte le tipologie di arredamento.
Fonte www.sodastream.it